venerdì 25 agosto 2017

Le nostre vacanze in Sardegna

Ormai siamo rientrati alla base da una decina di giorni.
E’ stata una vacanza stupenda, noi tre insieme in un paradiso per due settimane.

Leo ha preso per la prima volta l’aereo e devo ammettere che la cosa mi spaventava un pochino; non tanto per il volo in sé ma per tutto l’iter dell’imbarco.
Il volo di andata è andato benissimo, abbiamo consegnato le valigie da imbarcare in 5 minuti e Leo è stato buono nel passeggino fino a quando siamo saliti a bordo.
Il ritorno invece non è stato proprio una passeggiata: Leo aveva qualche linea di febbre (arrivata la notte precedente, che fortuna!!) e nell’aeroporto di Cagliari regnava il caos! Nonostante avessimo già le carte d’imbarco in mano abbiamo fatto una coda di un’ora solo per consegnare le valigie da imbarcare in stiva. No comment. A Milano con il passeggino ti fanno passare avanti. Vabbè. Ai controlli un casino. A Milano ci sono file separate, con bambini e senza. A Cagliari no. Poi io e mio marito abbiamo messo le nostre cose sul nastro trasportatore insieme ai bagagli a mano e il tempo di passare sotto al metal detector quasi non le trovavamo più visto che non è passato tutto insieme ma su due nastri diversi. In volo Leo è stato comunque bravissimo, buono buono in braccio a me a guardare i suoi cartoni preferiti, Peppa Pig e Parole in Festa.
Il villaggio era stupendo, gli ospiti hanno la propria “casetta” indipendente con camera, bagno e un patio esterno dotato di due sdraio, tavolino e stendino.
Vialetti super curati, giardini fioriti, alberi da frutto, ulivi.
Una piscina bellissima.
Campo da calcetto e due campi da tennis, un bar, un bazar dove si potevano acquistare molti articoli, parco giochi per i piccoli e teatro per gli spettacoli dell’animazione.
Ragazzi dell'animazione sempre presenti ma non invadenti, tutti molto simpatici e disponibili.
Possibilità di noleggiare automobile direttamente all'interno del villaggio: noi abbiamo deciso di approfittare e ne abbiamo noleggiata una per 3 giorni. Abbiamo visitato Villasimius e Costa Rei sia di giorno che di sera e le calette nei dintorni.
E vogliamo parlare del mare che avevamo davanti agli occhi tutti i giorni? La spiaggia si raggiunge con una camminata di 400 metri in mezzo alla natura. Onestamente abbiamo molto apprezzato questa cosa, utile per smaltire un pochino tutto ciò che mangiavamo ai pasti. Ombrelloni e lettini a disposizione di tutti gli ospiti, docce, bar riservato, centro diving ed escursioni. Il mare ovviamente era stupendo!!
Cucina davvero eccellente. Io, mio marito e Leo ci siamo fatti certe mangiate! La sottoscritta per colazione si mangiava la bellezza di almeno due croissants e una/due fette di torta, caffè e succo di frutta. Ho mangiato tantissimo pesce. I primi erano eccezionali (cosa non darei per un piatto di quella deliziosa fregola con il pesce??!) E i dolci? tutte le sere tantissime torte, tutte ottime, io ne prendevo almeno 3 fette diverse.
Leo a colazione era super affamato; beveva il suo latte lungo il tragitto camera-ristorante, poi mangiava o un biscotto o un pezzetto di torta o un croissant al tavolo con noi e per concludere finiva il suo latte lungo il tragitto ristorante-spiaggia.
Per pranzo o per cena ha mangiato di tutto, alcune cose anche per la prima volta. Gli ho concesso anche qualche patatina fritta (ma solo una volta eh!) e a ferragosto si è mangiato addirittura due foglie di salvia fritta in pastella!!
Non era l’unico bambino a stare buono per tutta la durata del pasto nel suo seggiolone e a finire tutto quello che aveva nel piatto.. ma quasi!!
Un giorno una signora, così di punto in bianco, è venuta a farci i complimenti per la sua educazione a tavola e a me in particolare per la mia pazienza; ci ha detto che siamo una bella famiglia e che si percepisce che ci vogliamo bene. Mi ha fatto davvero piacere, sono rimasta senza parole, non mi aspettavo di certo che una sconosciuta venisse di proposito a dirci queste cose!!
È stato bravissimo per tutta la vacanza, in spiaggia si divertiva tanto a giocare con la sabbia, a fare il bagno e a correre di qua e di là (ma guai a fargli usare il salvagente o i braccioli, lui voleva “nuotare” da solo!!). E le corse che si faceva per i vialetti e per tutte le zone del villaggio!!
Io e mio marito ci siamo davvero riposati e ricaricati (grazie anche ai riposini pomeridiano di Leo) e la Sardegna manca già a tutti e tre!!


Location e foto: Sant'Elmo Beach Hotel

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